giovedì 3 maggio 2012

Recensione: Il caso Maloney di Graham Hurley

Buona lettura ^^

Titolo: Il caso Maloney
Autore: Graham Hurley
Editore: TimeCRIME
Pagine: 368
Prezzo: 7,70€
Trama: Stewart Maloney è scomparso nel nulla: l’ispettore Joe Faraday è convinto che sia stato assassinato. Ma ci si può basare su una semplice intuizione in un luogo come Portsmouth, una delle città più povere e violente d’Inghilterra, dove le uniche leggi sono il traffico di droga e il crimine, e la sola regola è l’omertà? Sprecare energie dietro un presunto caso di omicidio è una perdita di tempo che Joe non può permettersi. Ma Faraday sta lottando anche contro altro: sotto un cielo grigio che incombe, nel quale solo il volo degli uccelli sembra avere ancora una direzione e un senso, i demoni di un passato che lo ossessiona non gli concedono tregua. Perché ritrovare Stewart Maloney vivo o morto è il perno intorno al quale ruota ormai la sua intera esistenza: e fallire significherebbe arrendersi a quei demoni, arrendersi alla follia...

Recensione

L’ispettore Faraday non ha una vita facile: dopo essere rimasto vedovo, ha cresciuto da solo il figlio JJ, sordomuto; il ragazzo, ormai cresciuto, decide di trasferirsi in Francia, lasciando il padre alla desolazione assoluta. Come se ciò non bastasse, la situazione al lavoro peggiora ogni giorno di più: non si riescono quasi a contare le denunce per furti e aggressioni, la criminalità sta letteralmente soffocando Portsmouth rendendo la cittadina invivibile. Una mattina Faraday si ritrova tra le mani la denuncia di una persona scomparsa, un certo Stewart Maloney; una goccia nel mare, un caso non prioritario, eppure Faraday decide di seguirlo, spinto dal fatto che a fare la denuncia sia stata la figlia dell’uomo, di soli 8 anni. Mentre il detective Winter conduce con i suoi metodi poco ortodossi un’indagine in cui niente è come sembra, Faraday cerca senza pausa di risolvere il caso Maloney, ne fa una questione personale; poi, proprio quando i suoi superiori stanno per archiviare il caso, arriva la svolta grazie cui Faraday riuscirà a squarciare la cortina di fumo dietro cui si cela la soluzione del caso..

Primo volume di una serie che conta ben 12 libri, Il caso Maloney mi ha colpito per un particolare: il modo crudo e disilluso con cui l’autore rappresenta il degrado  della società inglese. L’ho notato soprattutto nel modo in cui viene descritta la reazione della polizia di fronte ai diversi crimini: gli atti vandalici non vengono neanche considerati importanti, del resto come potrebbe essere diversamente di fronte al consumo sempre crescente di eroina o alla pedofilia. Il personaggio di Faraday in particolare mi ha trasmesso un forte senso di impotenza e la conseguente frustrazione per l’impossibilità di aggiustare le cose. Ho trovato alcuni particolare del libro molto realistici, ad esempio le pressioni che Faraday subisce dall’alto per dare la precedenza ad un caso futile ma ritenuto più importante dalle “persone che contano”. Questi e molti altri aspetti mi hanno colpito in modo positivo, unica cosa leggermente negativa è il sovraccarico di informazioni e intrecci, in certi punti mi sono dovuta fermare per fare il quadro della situazione ^^’’
Per il resto è un ottimo thriller, spero di poter leggere presto il secondo volume della serie :)

Consigliato agli amanti del genere!
Fra

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